Emilio Chiovenda

(1871 - 1941)

Laureato a Roma in Scienze Naturali, si dedicò allo studio della flora italiana e, inoltre, in maniera molto approfondita, a quella dell’Africa orientale (Eritrea e Somalia), del Ruwenzori e di altre regioni del continente africano.

Le sue ricerche sulla flora africana si concretizzarono in numerose pubblicazioni e nella collaborazione con R. Pirotta per la stesura della Flora della Colonia Eritrea (1903 e seg.). Studiò anche le utilizzazioni di molte specie vegetali indigene nell’alimentazione, nell’industria o a scopo medicinale.

Nel periodo trascorso a Catania si interessò alla flora locale pubblicando una nota su alcune piante della Sicilia, tra le quali una nuova specie ibrida di Carex che egli dedicò al Tornabene (Carex tornabenii Chiovenda = Carex distans L. x Carex extensa Good.).

Iniziò anche una revisione dell’Erbario Tornabene come risulta da alcuni appunti manoscritti allegati ai fogli d’erbario.


Pagina iniziale   Cos'è un Erbario   L'evoluzione storica degli erbari   Come si prepara un erbario   L'Erbario del Dipartimento di Botanica